Prosecco frizzante Doc Treviso – Giuseppe Rigoni
Abbinamenti: Antipasti di carne, Antipasti di pesce, Antipasti di terra
Gradazione: 11%Vol.
Scheda prodotto
| Tipologia vino | Prosecco |
|---|---|
| Formato (Litri) | 0.75 |
| Temperatura di servizio | 8°C |
| Solfiti | Contiene solfiti |
| Sistema di allevamento | Sylvoz |
|---|---|
| Densità di impianto | 3500 ceppi/ha |
| Resa | 120 q/ha |
| Tecnica di vinificazione | pressatura soffice delle uve e separazione immediata del mosto da raspi, bucce e vinaccioli. Fermentazione con lieviti selezionati in autoclave per circa 22-24 giorni fino al raggiungimento di circa 2, 5 atmosfere. |
Di colore giallo paglierino brillante con perlage finissimo e persistente, vivace ed elegante. Ha un profumo delicato con profumi floreali e fruttati, in particolare i fiori d’acacia e la mela verde. Al gusto risulta fruttato, morbido e nel contempo asciutto grazie a una buona acidità, molto godibile.
La storia
Di questo vino si è raccontato in breve la storia (vedi Prosecco spumante) ma è doveroso ricordare che, soprattutto dagli anni ‘50 del secolo scorso è stato attentamente studiato e selezionato nelle colline di Conegliano e Valdobbiadene a cura dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano, allo scopo di individuare i cloni di volta in volta meglio rispondenti alle esigenze di produttori e consumatori. Recentemente sono stati individuati dei vitigni di oltre un secolo di vita, i più vecchi ancora esistenti, uguali per foglia, ma diversi per grappolo, acino e vino ottenuto. La grande rivoluzione che ha rinnovato totalmente il Prosecco è avvenuta tra gli anni 60 e 70 del secolo scorso per merito di due illustri scienziati operanti a Conegliano, Tullio De Rosa e Sante Bordignon.