Chardonnay frizzante Igt Veneto – Giuseppe Rigoni
Abbinamenti: Antipasti di terra, Secondi di carne bianca, Secondi di pesce
Gradazione: 11,50%Vol.
Scheda prodotto
| Tipologia vino | Vino Bianco |
|---|---|
| Formato (Litri) | 0.75 |
| Temperatura di servizio | 6-8°C |
| Solfiti | Contiene solfiti |
| Sistema di allevamento | Sylvoz |
|---|---|
| Densità di impianto | 3800 ceppi/ha |
| Resa | 120 q/ha |
| Tecnica di vinificazione | la base viene addizionata con lieviti selezionati e fatta rifermentare in autoclave a temperature controllate. Dopo i processi di stabilizzazione e filtrazione il vino ottenuto è imbottigliato con moderne tecnologie. |
Di colore giallo paglierino abbastanza tenue con leggere sfumature verdoline. Dal profumo molto fine, elegante, con sentore di fiori di tiglio e mela, con note di frutta tropicale. Al gusto risulta fresco, asciutto, con buona acidità e piacevolmente armonico.
La storia
Lo Chardonnay è, per eccellenza, l’uva dei bianchi di Borgogna anche se, molto più versatile del Pinot Nero. Può essere coltivato con buoni risultati praticamente ovunque, tranne che ai limiti estremi della fascia della viticoltura (la sua precoce fioritura rende infatti elevato il rischio di danni dovuti alle gelate primaverili). È diventato il vitigno bianco più noto al mondo, forse perché non ha un gusto particolarmente incisivo e si presta quindi alla fermentazione o all’invecchiamento in botti di rovere. Tende ad assumere il carattere desiderato dal produttore: vivace e frizzante, fresco, ricco e burroso, persino dolce. Può produrre un vino asciutto e tagliente come lo Chablis, ma è fondamentale anche nella produzione delle bollicine per antonomasia, quelle dello Champagne. Giuseppe Rigoni, fin da subito ha riconosciuto in questo vitigno il grande potenziale, e ha trovato nella sua elaborazione in frizzante un successo apprezzato dalla vasta clientela.